Diario

Heather Parisi

Nicolò…tra poco ad Hong Kong! Matteo…come ti capisco!

Posted 01 Luglio 2009

Nicolò e Sisi… Tranquilli! Dal 16 al 18 luglio saremo ad Hong Kong, ok?!?  Mi ci vedo già, con voi…a divorare dell’ottimo sushi… arriviamooo!!!
(Nicolò è il cugino di Umberto, e figlio di Fabio - medico fantastico- e di Lella, che è la bella sorella di Mimma, la mamma di Umberto Maria. Tutto chiaro, no? Quando possiamo ci vediamo a Hong kong, o al massimo a Cortina. Sono adorabili!)

Che giornate ragazzi! Domenica notte io e Umberto abbiamo dormito… forse tre ore. La sveglia è suonata alle 2.20. Avevamo una missione da compiere: riprendere l’alba su Vicenza. L’appuntamento “al buio” con Mladen (direttore della fotografia del mio film) e Matteo (focus puller) era al Piazzale di Monte Berico. Incredibile il silenzio assoluto della città a quell’ora della notte. Tutto taceva, come avvolto in un sonno profondo.  Fino al primissimo sorgere del sole. Aspettavamo l’alba dalla balconata del Piazzale, che regala sempre un panorama mozzafiato...     

Il vero flash l’ho avuto alle 4.48. Cioè quando, alle prime luci dell’alba, il silenzio è stato improvvisamente rotto dalle note di un concerto a dir poco sba -lor -di -ti -vo, interpretato da… almeno un migliaio di uccellini!!!  Alle 5.30 eravamo già operativi per altre riprese in Corso Palladio, dove abbiamo incontrato Andrea, simpatico operatore ecologico, anche lui al lavoro; poi una ripresa al negozio di fiori, da “Pasqualin” del romantico Federico, e una all’apertura di un’edicola, in Piazzetta delle Poste…
Abbiamo finito alle 8.00.

 Appena entrata in casa, circa verso le 9.00, ho iniziato a sentirmi male. Con nausea, vomito e febbre (che non avevo più avuto da 25 anni!), un malessere indescrivibile, ero assolutamente ko. Alle 16.00 eravamo nuovamente a Monte Berico, per girare alcune scene di “Mirco” in una villa di Arcugnano, e poi in giro per la città per finire gli ultimi dettagli.  E’ stata dura, veramente dura!!!

Per questo dico…Matteo, come ti capisco!!!
Anche Matteo, grande professionista, ha ben presente cosa significa  lavorare in condizioni fisiche “disastrate”. L’ho visto al lavoro anche con 39 di febbre, e credetemi, "gestire una steady" non è certo una passeggiata….  
In ogni caso, ce l’abbiamo fatta! E lunedì abbiamo completamente chiuso anche gli ultimi dettagli necessari per il montaggio definitivo del film. Siamo a buon punto, e molto soddisfatti!

See you soon!!!

1 comments

26 Aprile 2015 14:21

Evviva. Contenta per il tuo film. Good girl.

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