Diario

Heather Parisi

Anita Klass

Posted 03 Novembre 2009

Che ne dite, altro che extension!!! Eccomi a 17 anni con mia madre, a San Francisco. Era il lontano 1977. Pochi mesi dopo sarei partita per l’Italia…
Avete presente la copertina di Linus? Per me era la giacca cinese che indosso in questa foto! Ci tenevo da morire. Era un regalo della mia adorata zia Anita. L’aveva comprata a Hong Kong durante uno dei suoi viaggi.
Che donna, Anita Klass. Quanto mi manca! Se mi chiedessero chi vorrei tornasse in vita, tra le persone a me più care, sceglierei sicuramente lei. Era la migliore amica di mia nonna, come una sorella.
Zia Anita era una vera signora. Sempre impeccabile, brillante, con una mentalità aperta al mondo, adorava viaggiare e coltivava una passione fortissima per l’arte. Era una donna molto benestante, e altrettanto generosa. Aveva un gran cuore. E nella sua vita ha sempre fatto molto per gli altri, la beneficienza era una delle cose cui teneva di più. Zia Anita era ricca dentro e fuori!
Ricordo quando, da piccola, andavo a pranzo da lei. Viveva in una villa stupenda, subito fuori San Francisco. Teneva molto alle buone maniere, era una donna elegante e formale, così come il suo secondo marito, Bob Stone. A tavola, ad esempio, non si poteva dire: “passami il ketchup”, ma “salsa di pomodoro”! Quando ci penso sorrido…
Zia Anita… come la rivorrei con me!!!

P.S. ENRY! Ho letto la tua mail… ti sono vicina, e ti mando un abbraccio fortissimo!

1 comments

04 Maggio 2015 11:19

Le persone che più abbiamo amato rimangono con noi. Sempre. Viva zia Anita!

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