Diario

Heather Parisi

Herbalife…ancora?!?

Posted 08 Ottobre 2009

Vi dico subito che ho letto con enorme interesse tutte le vostre considerazioni su Herbalife, ho ascoltato ogni opinione e valutato attentamente le diverse correnti di pensiero sul tema. Insomma, GRAZIE per tutto ciò che mi avete scritto! Anche se, per la verità, avrei gradito leggere più testimonianze di consumatori, che non di venditori…vedo che, nonostante il mio invito e soprattutto quello di Massimo Michelini, Marco Benetti e Sabrina Galvani, molti continuano a lasciare il proprio numero di cellulare e la propria mail a scopi commerciali: non pubblicherò più messaggi "promozionali"…
E dopo la dieta Herbalife (ne abbiamo parlato a lungo questa settimana e ne parleremo ancora) vorrei coinvolgervi in un'altra questione che mi sta molto a cuore: i figli.
Qualcuno di voi ha figli adolescenti? Giovani alle prese con i primi amori o le prime delusioni, gli ormoni impazziti, i brufoli, il ciclo mestruale irregolare e mille dubbi esistenziali ?
Comunicano su “Face” e poi si ignorano incrociandosi nei corridoi di scuola, a 9 anni hanno già i-phone, ipod, pc, tv e play station in camera, spesso sono insicuri, pieni di complessi, viziati e annoiati… L’argomento diventa ancora più serio se tocchiamo il tasto anoressia o bulimia, mancanza di comunicazione con i genitori, amicizie “a rischio” e vizi pericolosi…
A Roma adesso c’è anche l’invasione delle “minicar” per i quattordicenni, perché ovvio, mica si può aspettare di compiere 18 anni per essere indipendenti ed avere la propria auto! (Anche se, in America, ho preso il foglio rosa a 15 anni e a 16 già guidavo la mia macchina…) C’è da riflettere. Caspita, il futuro è nelle loro mani!!!
Sono però convinta che dovremmo imparare a metterci nelle loro scarpe e ad entrare nelle loro teste, se davvero vogliamo capire cosa provano, cosa sentono e cosa pensano veramente! Avete letto “Ho 12 anni, faccio la cubista e mi chiamano principessa”, di Marida Lombardo Pijola? Ve lo consiglio! E’ un libro che può essere molto utile, specie se siete genitori…
Racconta della doppia vita di molti giovanissimi: i protagonisti hanno dagli 11 ai 14 anni, frequentano le medie, e il loro paradiso è la discoteca pomeridiana. Ragazze che escono di casa il sabato pomeriggio, vestite con jeans e maglietta, e che, appena entrano in disco, si svestono  in micro top e perizoma per esibirsi “sul cubo”. Sotto lo sguardo “affamato” di coetanei armati di cellulari per immortalare pose e filmini indiscutibilmente piccanti. Tra sballo, sesso a pagamento, violenza. Ci si prostituisce per una borsa di “Prada”!!! Ma dov’è finita la dignità?!? Mi chiedo e vi chiedo: è veramente sempre stato così?!
E’ un libro intelligente che tocca una realtà veramente triste, e in parte sconosciuta.
Vero, non bisogna generalizzare. I giovani, e ne conosco molti per fortuna, non sono tutti come quelli descritti dalla Lombardo…ma l’argomento scotta, ed è maledettamente attuale.
Penso che l’adolescenza sia un periodo complicato, incasinato e delicato, non solo per i figli, ma anche per i genitori!!! Voi, che ne pensate?!? Ditemi la vostra!!!

1 comments

06 Maggio 2015 14:18

L'adolescenza è un periodo mooolto delicato. Ci si sente grandi e non lo si è affatto. Occhi aperti, ben spalancati!!! Il lupo non è solo nella fiaba di cappuccetto rosso...

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