"Gran Torino"

Posted 04 Novembre 2009

Non so perché, ma l’idea di vederlo non mi entusiasmava . Il dvd gira per casa da mesi. E’ che non sono mai stata particolarmente interessata a Clint Eastwood. E invece, mi devo assolutamente ricredere!
 “Gran Torino”, l’ultimo film che ha diretto e interpretato, mi è piaciuto moltissimo.
Clint Eastwood è “Walt”, un reduce della guerra in Corea, dove ha visto morire gran parte dei suoi amici, ed è appena rimasto vedovo. E’ un personaggio molto duro, chiuso, burbero e razzista, soprattutto verso  i coreani, che chiama con disprezzo “musi gialli”. Il quartiere in cui vive diventa con gli anni il principale centro di residenza proprio della comunità coreana. Che lui detesta. Con gang e bande giovanili che gli creano più di qualche fastidio…
Ha un'unica passione, la sua “Ford Gran Torino”, che tiene “protetta” in garage.  Ma Walt è anche un uomo straordinario, e nel tempo, il suo disprezzo verso quella gente si trasformerà in stima reciproca e profonda amicizia. Scoprendo di avere molto in comune con i “diversi” della porta accanto, anche più che con i suoi stessi figli…  La scena del testamento mi ha colpita moltissimo!
E’ un film decisamente educativo. Pieno di temi importanti, la convivenza tra culture diverse, l’importanza di conoscersi, di stare insieme e condividere, il coraggio di cambiare…
E poi, trovo che la fotografia sia meravigliosa, le inquadrature semplici, pungenti. La regia è pulita.
Bello, bello veramente.