Zwei Dinge sind unendlich: Das Universum und die menschliche Dummheit. E, se lo diceva Albert Einstein... come dargli torto... 🤔🤔
06 Dicembre 2021 11:44
Cara Heather,
io getto la spugna. Dopo quasi due anni non mi capacito che la gente non si sia ancora svegliata dall’ipnosi. Hai ragione la storia ce ne darà merito, però purtroppo la storia la si legge sui libri e di solito chi l’ha fatta non c’è più!
Inizialmente seguivo con fiducia i vari televirologi e credevo nella loro scienza. Poi qualcosa ha iniziato a non tornarmi più. Contraddizioni, liti, disaccordi, e così mi si è accesa una lampadina ed ho cominciato a ragionare con la mia testa ponendomi domande e cercando informazioni al di fuori del sistema mediatico, e così mi sono svegliata dal torpore a discapito di chi le cicale ce le ha nella testa.
Ho notato con grande rammarico che la gente tende a dimenticare con estrema facilità. Possibile che non si ricordino che i morti della prima ondata non sono stati uccisi solo dal covid ma dalla tachipirina e vigile attesa?? Possibile che non si ricordino il terrore infuso circa la conservazione a temperature glaciali di certi vaccini e del costo astronomico dei freezer per conservarli? E ora stanno pensando di effettuare le inoculazioni nei supermercati e alle stazioni della metro!! Possibile che non si ricordino che, inizialmente, i tamponi non potevano essere fatti nemmeno a pagamento (sempre in vigile attesa) ma in tv sentivi che i calciatori erano sottoposti a tamponi due volte alla settimana?? Possibile che non si rendano conto che il ritornello è solo “vaccinatevi” e nessuno si è mai degnato di dare spiegazioni realmente medico scientifiche sui vaccini, partendo dal chiamarli con il loro nome “sieri genici”.
Io sono certa che una certa copertura anticorpale la diano ma quali sono le conseguenze per il futuro? Se devo assumere un farmaco per curarmi metto sempre sul piatto della bilancia rischi e benefici e se valuto che il rischio è per me troppo alto scelgo un’altra strada.
Sinceramente non credo più nemmeno alla manfrina che dobbiamo vaccinarci per il bene della collettività, come detto da molti, che paura dovrebbe avere un benedetto dal siero di uno che benedetto non è? Hanno ucciso la scienza, hanno stracciato la Costituzione.
Le vittime del vaccino sono soltanto incidenti di percorso, numeri per le statistiche, e non esseri umani.
E cosa vogliamo dire dei sedicenti scienziati??? I non vaccinati si dovranno pagarsi le spese ospedaliere, vanno rinchiusi come sorci, devono essere isolati…. Come si fa ad accettare che un medico possa pronunciare simili nefandezze? Come si fa a chiamarlo medico? Sono solo dei camicetti bianchi schiavi del regime.
Dulcis in fundo le ultime parole di Draghi “quando le cose andranno meglio anche i non vaccinati potranno tornare a far parte della società”. E’ aberrante, ma è quello che sta succedendo, senza l’infame tessera verde la vita sociale è finita.
Magari mi sbaglio, ma finchè potrò non cederò a questo vile ricatto, ma so già che abbiamo perso.
La gente non ha ancora capito che della storia non bisogna dimenticarsi solo di come è finita ma anche e soprattutto di come è iniziata.
Tu che puoi farlo, non smettere mai di lottare, fallo per tutti quelli che come me, pur avendo perso la speranza, non hanno perso la loro dignità.
Grazie di cuore
07 Dicembre 2021 00:58
Cara Heather! Innanzitutto GRAZIE.
E' così difficile essere una voce fuori dal coro.
Forse più facile per noi, che se ci inc*****o... male che va sui nostri canali social riusciamo a tiraci dietro una decina di persone tra video, post e varie dimostrazioni di dissenso.
Ma per te... STANDING OVATION.
Altro che Cicala!!!
Ti scrivo perché vorrei segnalarti un'altro "buono" da tenere sotto osservazione (giusto per rimanere in tema ;)
https://www.huffingtonpost.it/entry/villani-bambino-gesu-i-bimbi-sono-serbatoio-del-virus-insieme-ai-no-vax-vacciniamoli_it_61ae3256e4b0451e5518fcd6?ref=fbph
Conosco il soggetto personalmente.
Devi sapere che il mio primo genito è affetto da una malattia così rara che ho fondato io la prima associazione mondiale di riferimento. E non dico nemmeno il nome perché voglio tenere separato il mio ruolo PERSONALE di madre da quello di presidente e porta voce della malattia stessa.
Ma è proprio in questo frangente che ho conosciuto il pupazzo più grande della pediatria italiana.
AV e il suo staff ci sottopose a una vera e propria inquisizione durante i periodi più duri di ospedalizzazione in quell'ospedale, perché scoprirono (per mia ovvia ingenuità) che eravamo soliti curare nostro figlio omeopaticamente. E ci fecero veri e propri interrogatori (assistenti sociali, psichiatri, psicologi) per assicurarsi che "non stessimo drogando" nostro figlio con sostanze illecite.
Una vera e propria caccia alle streghe.
Perché in quel periodo (2012) la fake news era che l'omeopatia posse essere un valido supporto alla medicina allopatica.
Ed è proprio in ospedale che poi mi sorsero i primi dubbi sulle vaccinazioni.
Premesso che ora come te sono una free vax, semplicemente perché ritengo che ognuno ha un organismo differente e quello che può far bene o male a me non è detto che faccia bene o male ad altri, sono cresciuta come una persona vaccinata e che era solita vaccinarsi anche prima di ogni viaggio se questo lo necessitava.
Come ti raccontavo i primi dubbi sono sorti in ospedale.
Mio figlio dopo la nascita era in terapia intensiva in attesa di un'operazione a cuore aperto e per allattarlo con il mio poco latte ero costretta a tirarlo.
Ed è in quella stanza che io chiamavo "la Mungitette" che ho sentito frasi come
- "Di nuovo qui? Ma che è successo? Pensavo che ormai fosse tornati a casa!?!"
- "E si, ma purtroppo ha contratto la bronchiolite..."
- "Ma come? Ma non l'hai vaccinato???"
- "Si, certo! La settimana prima che gli venisse diagnosticata. Hanno detto che probabilmente già l'aveva ancor prima che gli facesse il vaccino".
Una, due, tre.... N mamme.
Perché di mesi in quell'ospedale ne ho passati molti nei primi tre anni.
Sempre la stessa domanda, sempre la stessa risposta.
E lì è nato il mio primo dissenso, il mio primo no sentito e motivato a una vaccinazione.
Quando il medico di dimissione dal reparto di cardiologica mi chiese se prima di andarcene avessi voluto vaccinare mio figlio per la bronchiolite, risposi di no.
Il medico di tutta risposta mi disse che la mia era la decisione sbagliata, mi assicurò che mio figlio era una categoria a rischio e che l'UNICO MODO PER ESSERE CERTI DI NON CONTRARRE la malattia era attraverso la vaccinazione.
Informazione, come in realtà per tutte le vaccinazioni, assolutamente non vera.
Perché NESSUN vaccino assicura la non contrazione della malattia stessa.
Neanche quelli SUPER testati.
Con gli occhi di oggi non mi sorprende che AV, Responsabile della UOC di Pediatria Generale e Malattie Infettive del OPBG nonché Direttore di Sanità e Igiene di Pediatra della Santa Sede Città del Vaticano, sia il maggior promotore delle campagne vaccinali pediatriche.
La cosa che mi mette enorme tristezza è che nel gruppo WA di genitori di cardio corretti di quell'ospedale, nonostante il rischio di miocardite e pericardite, su centinaia di persone noi siamo GLI UNICI genitori che non stia cercando di far vaccinare prima del tempo il proprio figlio.
Perché il main stream dice loro che i figli sono a rischio e quindi li mandano al macello.
Perché "tanto per per tornare a vita normale dovranno comunque farlo, quindi tanto vale prima che dopo".
Prego Dio di proteggere quei piccoli angeli e di dar loro la forza di superare anche questo.
Detto questo, voglio concludere la mia testimonianza con il perché IO NON MI VACCINO.
Sono un soggetto altamente allergico e sul portale del gruppo San Donato di Milano in questa pagina
fino a qualche mese fa era SCONSIGLIATA la vaccinazione per i soggetti allergici.
Ora viene vivamente consigliata seppur in modalità protetta.
Ovvero sotto osservazione probabilmente di un medico (o chissà di chi..) che sarà lì a guardarti mentre stai male o semplicemente stai morendo, lontano dai tuoi cari (che tanto non potranno esserci).
In questa pagina (nella versione attuale) viene detto che:
"Sono solo 3 i casi in cui è necessaria cautela riguardo la vaccinazione anti Covid:
chi in precedenza ha avuto uno shock anafilattico;
chi ha manifestato importanti reazioni dopo altri vaccini;
chi è affetto da mastocitosi ereditaria.
Tutte le altre allergie non sono una controindicazione.
“Uno shock anafilattico - spiega lo specialista - è una reazione allergica generalizzata, molto grave, che necessita di intervento tempestivo da parte del personale medico e può portare anche alla perdita di conoscenza. Può essere conseguenza di reazione allergica a:
farmaci
mezzi di contrasto radiologici
alimenti
puntura di insetti.
Anche chi ha avuto importanti reazioni ad altri vaccini, come l’insorgere di orticaria e angioedema (gonfiore della cute e delle mucose che colpisce per esempio occhi, labbra, lingua, collo), deve prestare attenzione.
Questo non significa rinunciare al vaccino, ma segnalare la propria condizione e fare eventualmente la vaccinazione in una situazione protetta”, continua il Dott. Serino.
“Una controindicazione a tutte le vaccinazioni, invece, è la mastocitosi ereditaria, una malattia allergico-ematologica, che colpisce le cellule dell’allergia (i mastociti): si tratta però di una malattia rara, diagnosticata sin dall’infanzia”.
Nel mio caso ho avuto 2 schok anafilattici da puntura di insetti, uno quando avevo 12 anni (ora ne ho 45) che mi paralizzò per una settimana tutta la parte sinistra del corpo dopo una puntura di vespa sulla scapola sinistra che si era incastrata nei miei capelli al mare.
E un altro a 35, dove venni punta da tre vespe, di cui una sul collo, a causa della quale iniziai a boccheggiare (la gola si gonfiò dall'interno all'istante) e che scampai dopo poco solo perché, dopo la prima esperienza da bambina ora sapevo come intervenire a seguito di una puntura.
Mi viene in mente ora un terzo esempio!!! Una volta il mio ex marito venne punto da una vespa e io gli consigliai per alleviare il dolore di porre una mezza cipolla sulla puntura. Cipolla che dopo l'uso lui incautamente mise nel frigorifero e che io senza sapere usai per cucinare una normale salsa di pomodoro.
Assaggiandola per sentire come era di sale mi si gonfiò la gola al punto che non riuscivo a respirare.
E penso che se andassi indietro nella memoria troverei altre decine di esempi.. ahimé non documentabili.
Perché.. chi avrebbe potuto pensare che questo dovesse servirmi in un futuro?
Ho poi avuto reazioni avverse a farmaci (il ciproxin mi ha quasi fatto spezzare il tendine di achille).
E reazioni allergiche ad alimenti: ho un allergia al Nickel ++, che è contenuto nel 90% degli alimenti, dei farmaci, dei saponi e di tutti i prodotti industriali esistenti al mondo.
Infine ho manifestato importanti reazioni dopo altri vaccini.
Nel 2010 a seguito dell'antitifica, DOPO SOLE DUE ORE dall'assunzione della pillola mi venne una febbre a 42 che perdurò per più di una settimana.
Nel 2011 decido di fare il mio ennesimo viaggio nell'Est del mondo e siccome la volta precedente ero stata malissimo "probabilmente" per una salmonellosi, impaurita dalla mia voglia di assaggiar tutto, decido di intraprendere il ciclo vaccinale contro l'epatite.
Dopo un paio di mesi dalla seconda dose resto incinta.
Dopo 5 mesi scopro di essere in attesa di un bambino affetto di una malattia rara con un incidenza di 1:250.000 nati vivi.
Un caso, ovviamente.
Niente di quanto raccontato può essere ahimé probatorio ovviamente.
Perché quando stai male, almeno fino ad oggi, non ti preoccupi di provare il nesso del tuo malessere con qualcos'altro.
Ed è la mia storia.
E nonostante questa, non sono libera di scegliere per la MIA SALUTE.
La MIA E DEI MIE FIGLI.
Il mio più raro e fragile, che non voglio compromettere ulteriormente e il mio sano e rigoglioso, che non voglio vedere ammalare.
PS:
L'unico caso in cui la vaccinazione è sconsigliata è la mastocitosi.
https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-immunitari/reazioni-allergiche-e-altri-disturbi-da-ipersensibilità/mastocitosi
Malattia che conosco bene perché per via dell'insorgenza delle mie orticarie mi è stata più volte paventata, ma che non ho mai approfondito perché, per averne CERTEZZA della diagnosi (quando la causa non è genetica) serve un aspirato midollare, esame invasivo ed estremamente doloroso.
E visto che tanto non c'è cura.. mi sono sempre detta a che pro?
Ah già.. ora lo so.. per ottenere il SuperGreenPass!
PPS: Scusa per lo sfogo logorroico. Ma spero sempre che la mi esperienza possa essere utile a qualcuno e che questo possa portarlo a porsi qualche domanda in più. <3
Grazie per il tuo "Heather's View".
07 Dicembre 2021 01:08
E perdona tutte piccole inesattezze del mio scrivere. Ma in questo mondo pandemico in cui la sopravvivenza economica almeno per me è diventato il fulcro delle mie giornate, riesco a trovare il tempo di dedicarmi ad attività che ritengo utili e importanti, come il precedente commento, solo di notte. E sulla stanchezza si sbaglia.
4 comments
05 Dicembre 2021 14:14
Zwei Dinge sind unendlich: Das Universum und die menschliche Dummheit. E, se lo diceva Albert Einstein... come dargli torto... 🤔🤔
06 Dicembre 2021 11:44
Cara Heather,
io getto la spugna. Dopo quasi due anni non mi capacito che la gente non si sia ancora svegliata dall’ipnosi. Hai ragione la storia ce ne darà merito, però purtroppo la storia la si legge sui libri e di solito chi l’ha fatta non c’è più!
Inizialmente seguivo con fiducia i vari televirologi e credevo nella loro scienza. Poi qualcosa ha iniziato a non tornarmi più. Contraddizioni, liti, disaccordi, e così mi si è accesa una lampadina ed ho cominciato a ragionare con la mia testa ponendomi domande e cercando informazioni al di fuori del sistema mediatico, e così mi sono svegliata dal torpore a discapito di chi le cicale ce le ha nella testa.
Ho notato con grande rammarico che la gente tende a dimenticare con estrema facilità. Possibile che non si ricordino che i morti della prima ondata non sono stati uccisi solo dal covid ma dalla tachipirina e vigile attesa?? Possibile che non si ricordino il terrore infuso circa la conservazione a temperature glaciali di certi vaccini e del costo astronomico dei freezer per conservarli? E ora stanno pensando di effettuare le inoculazioni nei supermercati e alle stazioni della metro!! Possibile che non si ricordino che, inizialmente, i tamponi non potevano essere fatti nemmeno a pagamento (sempre in vigile attesa) ma in tv sentivi che i calciatori erano sottoposti a tamponi due volte alla settimana?? Possibile che non si rendano conto che il ritornello è solo “vaccinatevi” e nessuno si è mai degnato di dare spiegazioni realmente medico scientifiche sui vaccini, partendo dal chiamarli con il loro nome “sieri genici”.
Io sono certa che una certa copertura anticorpale la diano ma quali sono le conseguenze per il futuro? Se devo assumere un farmaco per curarmi metto sempre sul piatto della bilancia rischi e benefici e se valuto che il rischio è per me troppo alto scelgo un’altra strada.
Sinceramente non credo più nemmeno alla manfrina che dobbiamo vaccinarci per il bene della collettività, come detto da molti, che paura dovrebbe avere un benedetto dal siero di uno che benedetto non è? Hanno ucciso la scienza, hanno stracciato la Costituzione.
Le vittime del vaccino sono soltanto incidenti di percorso, numeri per le statistiche, e non esseri umani.
E cosa vogliamo dire dei sedicenti scienziati??? I non vaccinati si dovranno pagarsi le spese ospedaliere, vanno rinchiusi come sorci, devono essere isolati…. Come si fa ad accettare che un medico possa pronunciare simili nefandezze? Come si fa a chiamarlo medico? Sono solo dei camicetti bianchi schiavi del regime.
Dulcis in fundo le ultime parole di Draghi “quando le cose andranno meglio anche i non vaccinati potranno tornare a far parte della società”. E’ aberrante, ma è quello che sta succedendo, senza l’infame tessera verde la vita sociale è finita.
Magari mi sbaglio, ma finchè potrò non cederò a questo vile ricatto, ma so già che abbiamo perso.
La gente non ha ancora capito che della storia non bisogna dimenticarsi solo di come è finita ma anche e soprattutto di come è iniziata.
Tu che puoi farlo, non smettere mai di lottare, fallo per tutti quelli che come me, pur avendo perso la speranza, non hanno perso la loro dignità.
Grazie di cuore
07 Dicembre 2021 00:58
Cara Heather! Innanzitutto GRAZIE.
E' così difficile essere una voce fuori dal coro.
Forse più facile per noi, che se ci inc*****o... male che va sui nostri canali social riusciamo a tiraci dietro una decina di persone tra video, post e varie dimostrazioni di dissenso.
Ma per te... STANDING OVATION.
Altro che Cicala!!!
Ti scrivo perché vorrei segnalarti un'altro "buono" da tenere sotto osservazione (giusto per rimanere in tema ;)
https://www.huffingtonpost.it/entry/villani-bambino-gesu-i-bimbi-sono-serbatoio-del-virus-insieme-ai-no-vax-vacciniamoli_it_61ae3256e4b0451e5518fcd6?ref=fbph
Conosco il soggetto personalmente.
Devi sapere che il mio primo genito è affetto da una malattia così rara che ho fondato io la prima associazione mondiale di riferimento. E non dico nemmeno il nome perché voglio tenere separato il mio ruolo PERSONALE di madre da quello di presidente e porta voce della malattia stessa.
Ma è proprio in questo frangente che ho conosciuto il pupazzo più grande della pediatria italiana.
AV e il suo staff ci sottopose a una vera e propria inquisizione durante i periodi più duri di ospedalizzazione in quell'ospedale, perché scoprirono (per mia ovvia ingenuità) che eravamo soliti curare nostro figlio omeopaticamente. E ci fecero veri e propri interrogatori (assistenti sociali, psichiatri, psicologi) per assicurarsi che "non stessimo drogando" nostro figlio con sostanze illecite.
Una vera e propria caccia alle streghe.
Perché in quel periodo (2012) la fake news era che l'omeopatia posse essere un valido supporto alla medicina allopatica.
Ed è proprio in ospedale che poi mi sorsero i primi dubbi sulle vaccinazioni.
Premesso che ora come te sono una free vax, semplicemente perché ritengo che ognuno ha un organismo differente e quello che può far bene o male a me non è detto che faccia bene o male ad altri, sono cresciuta come una persona vaccinata e che era solita vaccinarsi anche prima di ogni viaggio se questo lo necessitava.
Come ti raccontavo i primi dubbi sono sorti in ospedale.
Mio figlio dopo la nascita era in terapia intensiva in attesa di un'operazione a cuore aperto e per allattarlo con il mio poco latte ero costretta a tirarlo.
Ed è in quella stanza che io chiamavo "la Mungitette" che ho sentito frasi come
- "Di nuovo qui? Ma che è successo? Pensavo che ormai fosse tornati a casa!?!"
- "E si, ma purtroppo ha contratto la bronchiolite..."
- "Ma come? Ma non l'hai vaccinato???"
- "Si, certo! La settimana prima che gli venisse diagnosticata. Hanno detto che probabilmente già l'aveva ancor prima che gli facesse il vaccino".
Una, due, tre.... N mamme.
Perché di mesi in quell'ospedale ne ho passati molti nei primi tre anni.
Sempre la stessa domanda, sempre la stessa risposta.
E lì è nato il mio primo dissenso, il mio primo no sentito e motivato a una vaccinazione.
Quando il medico di dimissione dal reparto di cardiologica mi chiese se prima di andarcene avessi voluto vaccinare mio figlio per la bronchiolite, risposi di no.
Il medico di tutta risposta mi disse che la mia era la decisione sbagliata, mi assicurò che mio figlio era una categoria a rischio e che l'UNICO MODO PER ESSERE CERTI DI NON CONTRARRE la malattia era attraverso la vaccinazione.
Informazione, come in realtà per tutte le vaccinazioni, assolutamente non vera.
Perché NESSUN vaccino assicura la non contrazione della malattia stessa.
Neanche quelli SUPER testati.
Con gli occhi di oggi non mi sorprende che AV, Responsabile della UOC di Pediatria Generale e Malattie Infettive del OPBG nonché Direttore di Sanità e Igiene di Pediatra della Santa Sede Città del Vaticano, sia il maggior promotore delle campagne vaccinali pediatriche.
La cosa che mi mette enorme tristezza è che nel gruppo WA di genitori di cardio corretti di quell'ospedale, nonostante il rischio di miocardite e pericardite, su centinaia di persone noi siamo GLI UNICI genitori che non stia cercando di far vaccinare prima del tempo il proprio figlio.
Perché il main stream dice loro che i figli sono a rischio e quindi li mandano al macello.
Perché "tanto per per tornare a vita normale dovranno comunque farlo, quindi tanto vale prima che dopo".
Prego Dio di proteggere quei piccoli angeli e di dar loro la forza di superare anche questo.
Detto questo, voglio concludere la mia testimonianza con il perché IO NON MI VACCINO.
Sono un soggetto altamente allergico e sul portale del gruppo San Donato di Milano in questa pagina
https://www.google.com/amp/s/www.grupposandonato.it/news/2021/febbraio/reazioni-vaccino-anti-covid/amp
fino a qualche mese fa era SCONSIGLIATA la vaccinazione per i soggetti allergici.
Ora viene vivamente consigliata seppur in modalità protetta.
Ovvero sotto osservazione probabilmente di un medico (o chissà di chi..) che sarà lì a guardarti mentre stai male o semplicemente stai morendo, lontano dai tuoi cari (che tanto non potranno esserci).
In questa pagina (nella versione attuale) viene detto che:
"Sono solo 3 i casi in cui è necessaria cautela riguardo la vaccinazione anti Covid:
chi in precedenza ha avuto uno shock anafilattico;
chi ha manifestato importanti reazioni dopo altri vaccini;
chi è affetto da mastocitosi ereditaria.
Tutte le altre allergie non sono una controindicazione.
“Uno shock anafilattico - spiega lo specialista - è una reazione allergica generalizzata, molto grave, che necessita di intervento tempestivo da parte del personale medico e può portare anche alla perdita di conoscenza. Può essere conseguenza di reazione allergica a:
farmaci
mezzi di contrasto radiologici
alimenti
puntura di insetti.
Anche chi ha avuto importanti reazioni ad altri vaccini, come l’insorgere di orticaria e angioedema (gonfiore della cute e delle mucose che colpisce per esempio occhi, labbra, lingua, collo), deve prestare attenzione.
Questo non significa rinunciare al vaccino, ma segnalare la propria condizione e fare eventualmente la vaccinazione in una situazione protetta”, continua il Dott. Serino.
“Una controindicazione a tutte le vaccinazioni, invece, è la mastocitosi ereditaria, una malattia allergico-ematologica, che colpisce le cellule dell’allergia (i mastociti): si tratta però di una malattia rara, diagnosticata sin dall’infanzia”.
Nel mio caso ho avuto 2 schok anafilattici da puntura di insetti, uno quando avevo 12 anni (ora ne ho 45) che mi paralizzò per una settimana tutta la parte sinistra del corpo dopo una puntura di vespa sulla scapola sinistra che si era incastrata nei miei capelli al mare.
E un altro a 35, dove venni punta da tre vespe, di cui una sul collo, a causa della quale iniziai a boccheggiare (la gola si gonfiò dall'interno all'istante) e che scampai dopo poco solo perché, dopo la prima esperienza da bambina ora sapevo come intervenire a seguito di una puntura.
Mi viene in mente ora un terzo esempio!!! Una volta il mio ex marito venne punto da una vespa e io gli consigliai per alleviare il dolore di porre una mezza cipolla sulla puntura. Cipolla che dopo l'uso lui incautamente mise nel frigorifero e che io senza sapere usai per cucinare una normale salsa di pomodoro.
Assaggiandola per sentire come era di sale mi si gonfiò la gola al punto che non riuscivo a respirare.
E penso che se andassi indietro nella memoria troverei altre decine di esempi.. ahimé non documentabili.
Perché.. chi avrebbe potuto pensare che questo dovesse servirmi in un futuro?
Ho poi avuto reazioni avverse a farmaci (il ciproxin mi ha quasi fatto spezzare il tendine di achille).
E reazioni allergiche ad alimenti: ho un allergia al Nickel ++, che è contenuto nel 90% degli alimenti, dei farmaci, dei saponi e di tutti i prodotti industriali esistenti al mondo.
Infine ho manifestato importanti reazioni dopo altri vaccini.
Nel 2010 a seguito dell'antitifica, DOPO SOLE DUE ORE dall'assunzione della pillola mi venne una febbre a 42 che perdurò per più di una settimana.
Nel 2011 decido di fare il mio ennesimo viaggio nell'Est del mondo e siccome la volta precedente ero stata malissimo "probabilmente" per una salmonellosi, impaurita dalla mia voglia di assaggiar tutto, decido di intraprendere il ciclo vaccinale contro l'epatite.
Dopo un paio di mesi dalla seconda dose resto incinta.
Dopo 5 mesi scopro di essere in attesa di un bambino affetto di una malattia rara con un incidenza di 1:250.000 nati vivi.
Un caso, ovviamente.
Niente di quanto raccontato può essere ahimé probatorio ovviamente.
Perché quando stai male, almeno fino ad oggi, non ti preoccupi di provare il nesso del tuo malessere con qualcos'altro.
Ed è la mia storia.
E nonostante questa, non sono libera di scegliere per la MIA SALUTE.
La MIA E DEI MIE FIGLI.
Il mio più raro e fragile, che non voglio compromettere ulteriormente e il mio sano e rigoglioso, che non voglio vedere ammalare.
PS:
L'unico caso in cui la vaccinazione è sconsigliata è la mastocitosi.
https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-immunitari/reazioni-allergiche-e-altri-disturbi-da-ipersensibilità/mastocitosi
Malattia che conosco bene perché per via dell'insorgenza delle mie orticarie mi è stata più volte paventata, ma che non ho mai approfondito perché, per averne CERTEZZA della diagnosi (quando la causa non è genetica) serve un aspirato midollare, esame invasivo ed estremamente doloroso.
E visto che tanto non c'è cura.. mi sono sempre detta a che pro?
Ah già.. ora lo so.. per ottenere il SuperGreenPass!
PPS: Scusa per lo sfogo logorroico. Ma spero sempre che la mi esperienza possa essere utile a qualcuno e che questo possa portarlo a porsi qualche domanda in più. <3
Grazie per il tuo "Heather's View".
07 Dicembre 2021 01:08
E perdona tutte piccole inesattezze del mio scrivere. Ma in questo mondo pandemico in cui la sopravvivenza economica almeno per me è diventato il fulcro delle mie giornate, riesco a trovare il tempo di dedicarmi ad attività che ritengo utili e importanti, come il precedente commento, solo di notte. E sulla stanchezza si sbaglia.
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