Free Mind

Il lato scuro di internet .....

Posted 27 Agosto 2014

Internet è entrato nella storia da oramai 3 decadi e ha drammaticamente cambiato il nostro modo di vivere. Se vogliamo essere sinceri, sia in meglio che in peggio.

Zelda Williams, figlia del compianto Robin, ha annunciato che chiude il suo account Twitter a causa dei ripetuti attacchi dei cosidetti trolls.

Internet con il fatto di consentire a chiunque di raggiungere chicchessia dietro al velo dell'anonimato, ha finito con il tirare fuori il peggio di molte persone. Quelle stesse persone che fino all'avvento dei social media, non avevano modo di gridare il loro odio e i loro pensieri intrisi di cattiveria, se non attraverso la posta o le bacheche scolastiche o di lavoro. Oggi è tutto un proliferare di cyberbullismo o di stalking.

Due cretini hanno avuto il coraggio di inviare a Zelda via Twitter, photoshop della foto del padre con una cinture attorno al collo. Mi chiedo perchè? A quale scopo?

Robin era uno degli artisti più amati. Non c'era praticamente nessuno che avesse mai una parola di biasimo nei suoi confronti....

Frequentemente le minacce vengono giudicate superficialmente come burle, magari di cattivo gusto, ma innocue. E invece spesso sortiscono effetti tragici.

Come non ricordare la quindicenne canadese Amanda Todd che si è uccisa dopo essere stata tormentata dai compagni di scuola via internet? Il video che ha postato su YOUTUBE gridando al mondo la sua impotenza a sopportare tanta inutile e immotivata bestailità, ha catturato l'attenzione di tutti gli utenti del WEB solo DOPO la sua tragica scomparsa.

La libertà di dire ciò che si pensa e ciò che si vuole puntando il dito contro chiunque, è senza dubbio una conquista che ci ha reso più liberi, ma al tempo stesso un'arma terribile nelle mani di menti spesso depravate e diaboliche .....

3 comments

27 Agosto 2014 18:32

Cara Heather
Come il tuo solito tocchi spesso temi scottanti e difficili. Io dico che complessivamente sono più i vantaggi che gli svantaggi. Se poi parliamo di libertà di parola, di pubblicazione etc sarebbe bello se ci fosse un moderatore o che certe dichiarazioni (spesso offensive e infamanti) siano punibili. Ma è fattibile? Credo di no.

Troppo complicato. E poi come si fa a perseguire qualcuno che parla male di qualcuno che non si firma e che non so nemmeno da quale paese digiti visto che internet per definizione è World Wide Web. Sono convinto che l’unica leva sia quella del rispetto che tutti dovrebbero imparare.
Non aggiungo altro perché ci sarebbe da scrivere un libro e più.

Grazie Heather, sono troppo felice che sei tornata come un tornado, come uno tsunami carico però di umanità e passione per tutto quello che fai e tocchi.

Abbracci.

Alfonso

Ps: comunque TU a proposito di internet guarda che occupi parecchio spazio (fantastico ovviamente)

28 Agosto 2014 12:55

Purtroppo la specie umana non riesce ad arrivare ad un livello che potrei definire "sufficiente" di civilta', per cui episodi come questo fanno ripiombare la cosiddetta "intelligenza superiore" che, secondo alcuni, distinguerebbe la suddetta dalla specie animale, in un vortice di idiozia talmente elevato da lasciar senza parole.

Ecco perche', come dice bene Alfonso, ogni qual volta si lascia uno strumento - dal piu' grezzo al piu' raffinato, come internet - nelle mani del volgo di contro bisognerebbe subito attivare un decalogo di regole, con tanto di guardiani e punizioni, per poter lasciar convivere tranquillamente le persone. Mi pare che in questo senso si stia lavorando riguardo a leggi per regolare insulti e minacce cyberbullismo, si dice cosi giusto? . . .come sempre, l'educazione e il rispetto sono un optional, quindi e' evidente che una chiara presa di posizione da parte degli organi amministrativi debba esser presa, forzando anche il tanto invocato e strumentalizzato termine di "liberta'" che internet regalerebbe.

p.s. comunque per me ha fatto bene la figlia di Williams, ha avuto coraggio.