14 Marzo 2014 14:33

Ed e' anche piu' grave quando pensano che davanti a quel palcoscenico ci sia una platea sterminata interessata a tutto cio' che stanno facendo o dicendo.....

14 Marzo 2014 14:52

Mi viene in mente un pensiero di O. Wilde , ora vado a memoria , dove elogiava gli attori perche' possono rappresentare di volta in volta la sofferenza, la tragedia, piuttosto che la gioia, il dolore etc. . .mentre nella vita reale gli uomini e le donne recitano delle parti , senza pero' avere nessuna inclinazione particolare.
"Il mondo e' un palcoscenico, ma le parti vi sono male distribuite" . ( ricordo bene solo l'ultima frase).

14 Marzo 2014 18:48

Bello @Fiore quel che dici.

Io dico che la vita è bella quando è vissuta da protagonisti di fronte a tutti gli aspetti della realtà e rispetto a tutto (nel bene e nel "male") ciò che ci succede.
Un mio caro amico diceva che il vero ed entusiasmante lavoro nella vita è applicare le energie che ci sono state date per trasformare in bellezza la realtà tutta.

Evviva Heather for ever and ever and ever

Love

ALFONSO

08 Giugno 2015 14:04

Non esiste peggior cieco di chi non vuol vedere... That is it.