LIBERTA'

Posted 13 Febbraio 2012

Ho ricevuto da Edoardo questo contributo che faccio mio in tutto e per tutto.

L'impressione che sempre più si percepisce è che la libera circolazione delle idee sulla rete rappresenti per chi comanda, un pericolo da soffocare .....

Non dobbiamo mai abbassare la guardia .....

HP 

Di Edoardo Seianis

Possiamo tirare un momentaneo sospiro di sollievo.  Neppure il gelo ha fatto desistere migliaia di persone a rivendicare per le strade e piazze europee il proprio diritto a uno spazio virtuale libero da controlli. ACTA, così si chiama il nuovo spauracchio nato segretamente dall'astrusa mente di rappresentanti dello Stato, speranzosi di tracciare in SILENZIO la strategia di una battaglia persa in partenza.

Le falsificazioni di prodotti, i download illegali di canzoni, film e software rappresentano certamente un grave danno all'economia mondiale, ma tentare di combatterli e prevenirli creando un patto nebuloso e, per di più, tenendolo ben nascosto ai cittadini e ai loro stessi rappresentanti, è un affronto non solo alla libertà virtuale, ma a quella di ciascuno di noi.

Internet è stata un’evoluzione tecnologia che ha cambiato radicalmente il pianeta, soprattutto a livello sociale. Un nuovo universo in continua espansione, ben difficile da controllare, tantomeno con patti trasudanti di antiche leggi commerciali. La libertà che tanto viene messa in discussione sulle strade non è solo minacciata dal  bisogno di CONTROLLO, bensì dal continuo tentativo dei governi di “regolare” questo spazio senza la PARTECIPAZIONE dei navigatori, unici e veri regnanti di questo universo. L’ACTA probabilmente non sarà ratificata, ma già si sentono voci di un nuovo patto che il governo americano starebbe pianificando per tutelare la sicurezza nazionale dagli innumerevoli attacchi cibernetici.