Il più "grande" .......

Posted 12 Gennaio 2012

Carissima Heather,

ti segnalo questo articolo comparso qualche giorno fa sul Blog di Davide Maggio (www.davidemaggio.it).

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi visto che nel tuo recente post hai parlato di tv.   Ho amato moltissimo la tv fatta da te e da chi, come te, l’ha arricchita di talento e di nuove idee. Tuttavia, non mi unisco al coro dei nostalgici perché sono dell’idea che non si debba mai guardare indietro. Il fatto che ancora oggi si parli di affidare un programma in prima serata a Raffaella Carrà mi pare semplicemente patetico e significativo della assoluta mancanza di ricambio generazionale. Hai fatto bene a smettere prima di diventare, al pari di tanti tuoi colleghi che si ostinano ancora a calcare il palcoscenico riproponendo all’infinito le stesse cose, la pallida e triste controfigura di te stessa.

Luca 

IL PIU’ GRANDE “TONFO” DOPO IL WEEKEND: LA RACCOLTA PUBBLICITARIA NON HA COPERTO I COSTI DELLO SHOW DI FIORELLO?

“La notizia ha dell’assurdo, ma stando a quanto rivelato da Dagospia pare che i numeri bulgari dello show di Fiorello non si siano tradotti in un grosso affare per le casse della Rai. Sembra infatti che la Sipra, la concessionaria che raccoglie in esclusiva la pubblicità per la Rai, abbia “sottostimato” lo show di Fiore vendendo gli spazi pubblicitari ad un prezzo minore del loro reale valore.

Un errore già compiuto in passato con Vieni via con me, anche se – a differenza de Il più grande spettacolo dopo il weekend – nessuno si aspettava che il programma “degli elenchi” di Fabio Fazio e Roberto Saviano potesse raggiungere vette del 30% di share sulla terza rete pubblica contro peraltro una corazzata come il Grande Fratello, lo scorso anno zoppicante ma ancora colonna portante del lunedì sera dell’ammiraglia Mediaset. Per Rosario invece già all’annuncio si prevedevano grandi ascolti, una previsione che ha trovato via via conferma con la partenza tutt’altra che positiva del reality targato Endemol.

In sostanza, pare che a fronte di una spesa di 12 milioni di euro per lo show-evento prodotto da Ballandi, con la vendita dei break pubblicitari Sipra ha fatto incassare alla Rai “solo” 8 milioni di euro, con una differenza quindi tra costi e ricavi pubblicitari di ben 4 milioni, registrata nonostante il successo “stellare” dello showman siciliano. I numeri parlano chiaro: Il più grande spettacolo dopo il weekend ha toccato nella quarta e ultima serata il 50.23% di share medio con 13.4 milioni di telespettatori e nelle altre tre serate ha raggiunto tranquillamente il 40% di share medio.

Un’indiscrezione, quella lanciata da Dagospia, che per il momento non ha trovato conferma nè tantomeno smentita. Pare però che l’attesa produzione di Rai1 sia stata in parte finanziata dal canone (fonte: Libero), e non è chiaro quindi se l’azienda pubblica sia almeno riuscita a coprire i costi.”

 

Caro Luca,

non avrei mai parlato di TV se non avessi ricevuto mail come la tua che manifestano la voglia di parlarne anche nel nostro blog. Da parte mia ti posso dire che credo che la TV oggi non sia più al centro della vita come lo poteva essere qualche anno fa. Certamente non lo è più della "mia" di vita. Per il resto, leggo di chi fa tutto per andarci, di chi c’è sempre, di chi non c’è ma meriterebbe di esserci, di chi la fa con amore, di chi la fa con umiltà e di chi la fa con superbia. In ogni caso, in Italia, a chi non fa televisione non è concesso di parlarne, pena l’accusa di rosicare …..

 

 

HP