SMOKING ADDICTED

Posted 10 Luglio 2010

Il fumo è uno di quegli argomenti che non ammette né compromessi né mediazioni: o si è intolleranti nei confronti di qualsiasi forma di tabagismo ed ovunque o si pretende di esibire il vizio di fumare senza limiti o restrizioni.

 

Spesso accade che gli ex fumatori, ed io mi annovero tra costoro, siano i fautori più accaniti del divieto di fumare nei luoghi pubblici, nelle strade, nei parchi. La legge americana da sempre molto attenta alla tutela del più debole ha esteso il divieto finanche alle spiagge.

 

I fumatori sono confinati in vere & proprie camere a gas negli aeroporti, nei balconi degli uffici &, forse ancora per poco, nell’intimità della loro auto.

A me non pare ci possano essere dubbi sul fatto che il fumo sia dannoso. Né che la dipendenza da nicotina sia difficile da sconfiggere & costosa per le proprie tasche oltre che per la propria salute.

Rimango allibita dalle immagini del bambino di due anni che non riesce a smettere di fumare due pacchetti di sigarette al giorno da quando il padre sin dall’età di 18 mesi lo ha iniziato a questa pratica assurda.

La sua dipendenza è tale per cui se privato di questa rivoltante abitudine soffre di vere & proprie crisi di astinenza & di  disturbi psichici.

 

Mi vengono in mente due considerazioni.

 

La prima: Certi genitori non dovrebbero avere il diritto a crescere dei figli & le autorità preposte dovrebbero sostituirsi in questi casi a loro. Si pongono mille ostacoli all’adozione (specie in Italia) ed invece , ne sono certa, esistono molti casi simili in cui proprio l’adozione sarebbe di gran lunga la soluzione migliore. Mi è rimasto particolarmente impressa la vicenda di Dalila di Lazzaro alla quale, dopo la perdita in circostanze tragiche del figlio, non è stato concesso di adottare perché non era sposata. Negli Stati Uniti possono adottare lesbiche & omosessuali, sposati & non. Fino a quando questo paese dovrà piegarsi ai voleri di un credo religioso che per quanto meritevole di rispetto, non ha il diritto di condizionare chi la pensa diversamente?

 

La seconda: L’effetto dipendenza da nicotina è così evidente nel caso in questione, da dover far riflettere sulle modalità con cui consentire ai ragazzini di avvicinarsi a questa pratica. Ormai non ci si fa più caso, ma il consumo di sigarette tra i giovani, specie tra le ragazze, è diffusissimo ed inizia in età giovanissima. Penso sarebbe giusto fissare un limite di età ed impedirne l’acquisto prima del compimento.